Protagoniste di frontiera in Claudio Magris, Orhan Pamuk, Melania G. Mazzucco
Con l’appassionante linguaggio di un diario di lettura, il lavoro analizza in chiave di genealogia femminile le protagoniste del romanzo di Claudio Magris Non luogo a procedere e quelle dei romanzi Il museo dell’Innocenza e La stranezza che ho nella testa dello scrittore turco Orhan Pamuk, specie dal punto di vista della concezione dell’amore e del progetto di affermazione di sé che perseguono pur vivendo in una società costrittiva per le donne. L’ultima parte è dedicata alla figura di Annemarie Schwarzenbach, protagonista del romanzo documentario di Melania G. Mazzucco Lei così amata. Nel duplice stato di figura romanzesca e figura reale del suo tempo – attraversato nella sua breve vita da scrittrice, viaggiatrice, giornalista e fotografa – Schwarzenbach risulta particolarmente preziosa per mostrare quanto possa essere frequente e denso di significati il superamento delle frontiere tra letteratura e vita.
Definite «di frontiera», le protagoniste di questi moderni e originali romanzi storici, non tanto per la dislocazione geografica, che pure come intersezione e ponte di diverse culture e territori esiste, quanto per la loro disposizione psicologica ed esistenziale: donne che attraversano luoghi, epoche e società in grande trasformazione politica e sociale, a contatto con culture molteplici, costantemente in ascolto del loro desiderio di libertà e realizzazione.
Titolo: Sempre altrove fuggendo. Protagoniste di frontiera in Claudio Magris, Orhan Pamuk, Melania G. Mazzucco
Autrice: Laura Ricci
Collana: Exempla
Pagine: 232
Prezzo: € 15,00
ISBN: 9 788899 951153
Lascia un commento