Lettere da Salonicco
Poetessa, scrittrice di viaggi, infermiera, poliglotta, femminista. Jelena Dimitrijević nasce il 27 marzo 1862 a Kruševac da Nikola Miljković, commerciante, e da Stamenka, figlia del principe Milojko di Aleksinac. Insieme al marito viaggia molto, tra Skopje, Salonicco, Costantinopoli e altrove. Attratta dal mondo orientale e dalle donne turche, entra negli harem per conoscerle direttamente. Scrive numerose opere letterarie in versi e prosa. Nel 1918 a Sarajevo escono Pisma iz Soluna (Lettere da Salonicco), una raccolta di lettere già pubblicate a puntate a Belgrado nel 1909.
Scrive: «Sono passati i tempi in cui la donna era oggetto di piacere del marito. E sono passati i tempi in cui la donna era considerata una cosa, un oggetto senz’anima... Questo mi è venuto in mente più di una volta ora, a Salonicco; e da due sere penso soltanto a questo e rifletto su come cominciare e su chi deve cominciare. Le donne, ovviamente, ma solo le turche o... E ho sentito, e ne sono stata molto contenta, che hanno cominciato da sole. Alcune di loro, intelligenti e libere, si sono riunite e hanno scritto una domanda. [...] E sono andata alla ricerca di quelle donne eroiche, delle loro firme su quella petizione, ma non le ho trovate. Forse sono state loro stesse a mettere in circolazione la voce per far sì che i loro uomini cominciassero a riflettere...».
Titolo: Lettere da Salonicco
Autrice: Jelena Dimitrijević
Traduzione e cura: Ginevra Pugliese
Prefazione: Marija Mitrović
Collana: Memorie
Pagine: 138
Prezzo: € 14,00
ISBN 9788899951078
Fiabe, una per dito / Pravljice, za vsak prstena
Cinque fiabe in versione bilingue, italiano e sloveno. Cinque storie, una per dito appunto, in cui animali, insetti, piante, ortaggi, gnomi, creature immaginate e - come nella fiaba più tradizionale ma senza aver nulla di tradizionale - un giullare, una principessa e un mostro che diventa principe parlano e agiscono, ponendo in modo allegro e divertente eterni e dunque attualissimi quesiti morali. Con un linguaggio vivace e arguto, ricco di filastrocche e dialoghi gustosi.
Fiabe che si possono leggere o narrare, per divertimento e contemporaneamente per riflettere, o anche per meglio apprendere lo sloveno e l'italiano. E che si possono sfogliare e ammirare nell'accattivante volume cartonato a grande dimensione come quelli di una volta, arricchito dalle illustrazioni di Dunja Jogan.
Titolo: Fiabe, una per dito / Pravljice, za vsak prstena
Autore: Marko Kravos
Traduttrice: Darja Betocchi
Illustrazioni: Dunja Jogan
Collana: Isole
Pagine: 104
Prezzo: € 15,00
ISBN 9788899951061
storie de fausta
come ’desso me vedo in treno noi due quel
dodici setembre milenovecentocinquantasei
de sol de bora ciara e ’rivadi de matina ’pena
fora de la stazion santa lucia el canal grande
gondole motoscafi vaporeti e là la gente
Le vicende biografiche di Fausta Nieder, triestina, classe 1902 (anno dello sciopero dei fuochisti del Lloyd Austriaco), sarta d’alta moda ormai a riposo, sono narrate in prima persona, con andamento non cronologico, ma seguendo la labile traccia di un monologo interiore che si snoda attraverso una lunga passeggiata per le vie del centro in una mattina di maggio del 1970. E con Fausta si racconta la città di Trieste, i suoi luoghi, la sua storia tormentata.
Titolo: storie de fausta
Autore: Claudio Grisancich
Prefazione e versione italiana: Walter Chiereghin
Disegni e acquaforte: Laura Stor
Collana: piccololaboratorio
Pagine: 86
Prezzo: € 12,00
ISBN 9788899951054
Artemisia allo specchio
Un romanzo biografico a più voci, una sorta di diario come dialogo intessuto di presenze in colloquio fitto con la protagonista narratrice, Artemisia Gentileschi, che ripercorre dall'interno le vicende della propria vita, dall'infanzia alla morte, e le sue scelte artistiche. Angèle Paoli recupera alcune verità dai documenti d’archivio operando un filtro sugli eventi che preferisce narrare: grazie alla finzione, la storia sembra andare aldilà della durata e della contingenza dei fatti arrivando fino ai tempi che ci sono vicini.
Emerge il ritratto di una donna capace di decidere di sé, della forza dei suoi progetti, consapevole della innovazione rivoluzionaria della propria arte, pronta a mettersi in agone nella società contemporanea in un territorio prettamente maschile come quello della creazione artistica. Un fine lavoro di documentazione che restituisce la società del Seicento, gli eventi pubblici, i conflitti, il clima culturale e di potere delle diverse Corti in cui Artemisia è vissuta e ha operato
Titolo: Artemisia allo specchio. Breve storia delle mie vite
Autrice: Angèle Paoli
Traduttrice: Anna Tauzzi
Collana: Trame
Pagine: 236
Prezzo: € 15,00
ISBN 978889995109
La prima donna rossa istriana
La vita e l'opera di Giuseppina Martinuzzi (Albona 1844-1925) sono emblematici della maturazione ideale di una donna che, educata nello spirito del nazionalismo borghese, si sviluppa in combattente senza compromessi contro lo sciovinismo per l’uguaglianza nazionale, per il riscatto sociale dei lavoratori, e contro un sistema economico–sociale “contrario ai diritti di natura ed al libero umano svolgimento della civiltà” come lei stessa dice, “contro il privilegio, contro lo sfruttamento, contro tutte le ingiustizie sociali in genere”. Nella sua attività politico–letteraria ci sono due fasi distinte, quella liberal–nazionale e quella internazionalista–socialista. Dedicò le sue energie alla scuola, all’azione politica, al giornalismo, alla letteratura, ma in tutti questi campi ebbe sempre e soltanto uno scopo: educare, elevare le menti e i cuori, ovvero, a dirla con le sue parole, “istruire i figli del popolo”, cercando di infondere nei giovani, negli operai, nelle donne, l’amore per la giustizia e per il progresso dell’umanità.
Titolo: La prima donna rossa istriana. Vita, opera politica e letteraria di Giuseppina Martinuzzi.
Curatore: Giacomo Scotti
Collana: Memorie
Pagine 336
Prezzo: € 16,00
ISBN 9788899951085