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Lontano da Vienna. Frammenti di un’autobiografia di Nora, affascinante attrice goriziana dimenticata, in parte battuti a macchina e in parte scritti a penna con inchiostro verde

 Lontano da Vienna è l’edizione italiana ampliata del romanzo Weit weg von Wien di Hans Kitzmüller, uscito in Austria nel 2014. Si tratta di una ricostruzione romanzata dell’autobiografia andata perduta di Nora Gregor (1901 – 1949), attrice a suo tempo molto nota. Questo romanzo si basa su frammenti ritrovati dei suoi diari e su un’accurata consultazione di fonti – lettere, interviste e articoli – dell’epoca. Goriziana di nascita, la giovanissima Nora insegue il suo sogno di diventare una star del cinema a Hollywood. Tornata in Austria si afferma come attrice drammatica a Vienna che la incorona stella del Burgtheater. Con l’annessione dell’Austria alla Germania nazista Nora si trova costretta a fuggire prima a Parigi – dove accetta il ruolo di protagonista nel famosissimo film di Jean Renoir La Règle du jeu – e, in seguito all’arrivo delle truppe tedesche in Francia, deve riprendere insieme al figlio la sua fuga che la porterà in Argentina e in Cile. Inizia il lungo viale del tramonto di Nora Gregor che lei nelle sue memorie sogna di ripercorrere a ritroso. Nora muore a Santiago del Cile pochi anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Lontano da Vienna vuole sottolineare alcuni tratti della personalità di questa attrice goriziana che in vita ha goduto di notorietà internazionale; un destino, il suo, segnato da grandi momenti della storia del cinema e del teatro che si sono alternati alle tragedie della prima metà del Novecento. Edizione a tiratura limitata e numerata.

Titolo: Lontano da Vienna
Frammenti di un’autobiografia di Nora, affascinante attrice goriziana dimenticata, in parte battuti a macchina e in parte scritti a penna con inchiostro verde
Autore:

Hans Kitzmüller

Anno di pubblicazione: 2023
Pagine: 252
Prezzo:   € 20,00
ISBN 9788899951368

Ti vedo pallido... in lontananza

Già dal titolo, Ti vedo pallido… in lontananza, la raccolta della poetessa Martine-Gabrielle Konorski rivela la sua matrice dialogica e memoriale. Il suo è un discorso rivolto all’altro, abitato dal suo ricordo o dal suo richiamo alla memoria; per questo si avvale di una costante riflessione sul tempo, che direi soggettivo, in una dimensione bergsoniana o proustiana. Rivolgendosi all’altro, ne individua la peculiarità fisica (“pallido”) e la condizione spaziale (“in lontananza”), il che fa assumere a quest’altro un incarnato vagamente decadente e sofferto e una condizione di perdita. Il pallore, segno di cagionevolezza fisica, può far pensare a una condizione di afflizione e fragilità (Un amante? Una persona cara?), mentre la lontananza lo pone a una distanza che quasi ne preclude la vista, come per un effetto cinematografico di dissolvenza… 

 
(Dalla prefazione di Fabio Scotto)
 
 
Titolo: Ti vedo pallido… in lontananza
 
Autrice: Martine-Gabrielle Konorski 
 
Traduzione di: Anna Tauzzi 
 
Prefazione di: Fabio Scotto
 
Edizione bilingue italiano / francese 
 
Anno di pubblicazione: 2023 
 
Pagine: 200 
 
Prezzo: € 16,00.- 
 
ISBN 9788899951351
 
 

Vite controvento

Il volume, contenente i racconti vincitori e selezionati della sesta edizione del Concorso Letterario “Elca Ruzzier – una donna da non dimenticare”, realizzato con il patrocinio del Comune di Trieste, raccoglie storie di vita di tredici donne, molte delle quali appartenenti al nostro territorio, colte in momenti diversi della Storia, della storia della mentalità, della storia dei costumi politici e sociali. 

Queste donne, in particolare quelle della nostra regione, sentono di stare su confini di culture, di religioni, di popoli, di nazioni, che esse vogliono attraversare, che vogliono mettere in comunicazione tra loro: esse, pur ribadendo con forza, ciascuna, la propria identità, puntano alla contaminazione, provando e provocando passaggi, sconfinamenti, costruendo e gettando ponti, con proposte e attività reali e ideali. Il loro esempio ha una notevole valenza esemplare per le giovani generazioni, spesso demotivate dalle difficoltà che incontrano nel loro percorso professionale e di vita; invita a non arrendersi mai, a lottare sempre e comunque, e conferma il pensiero di Joāo Guimarāes Rosa, quando egli sostiene che “raccontare è resistere”.

Titolo: Vite controvento. Storie di donne
Autrici:

L. Cristin, C. Feroce, N. Feroce, M. G. Ferrazza, M. Gaspari, C. de Manzini Himmrich, A. Marcorin, G. Nuvoli, G. Passalacqua, D. Pravosud, G. Pregellio, R. Reggiani, M. G. Sardu

Anno di pubblicazione: 2023
Pagine: 192
Prezzo:   € 16,00
ISBN 9788899951337

Madri Imperfette

 

I racconti che compongono Madri imperfette nascono da storie autentiche; appartengono al vissuto dell’autrice e della sua famiglia o a quello di donne che lei ha avuto modo di conoscere nella sua attività professionale di avvocata, esperta in Diritto di Famiglia e Diritto del Lavoro. Le vicende racchiudono perciò sia dati autobiografici sia esperienze altrui che si intrecciano in un unico tessuto narrativo, permeato da una non comune espressione di sensibilità, resa con un linguaggio preciso e sfumato, lineare e delicato.

Ogni storia rimanda a una variegata gamma di stati d’animo legati alle protagoniste: spesso il sapore è dolce-amaro, di rimpianto per questioni irrisolte. O di estrema tenerezza e ammirazione. Cardoso Díaz esplora la dimensione della maternità in tante possibili declinazioni e tipologie; definisce le madri che ci presenta “imperfette” quasi in modo provocatorio, poiché vivono la loro maternità in modo non convenzionale. Anche se le loro diverse voci richiamano situazioni proprie di ogni vita – la perdita, i ricordi dell’infanzia, la memoria, la nostalgia, la speranza – tali situazioni assumono negli episodi narrati un rilievo significativo, tanto che finiscono inevitabilmente per influire sui percorsi di vita delle madri, a volte scelti consapevolmente, a volte imposti dal destino.

Le vicende si snodano in una dimensione spaziale circoscritta; è la terra in cui la scrittrice uruguaiana ha trascorso la sua infanzia: sonnolenta, tranquilla, rasserenante. Più complessa la collocazione cronologica degli eventi. Nell’orizzonte esistenziale in cui si muove la scrittura dell’autrice, il tono narrativo accoglie, infatti, spesso suggestioni simboliche e oniriche nel confronto col passato; il tempo lontano rivive attraverso l’attivarsi di sensazioni che ci rammentano come le esperienze vissute custodiscano un insieme di emozioni potenzialmente sempre vive nelle persone.

Titolo: Madri Imperfette
Autrice:

Mónica Cardoso Díaz

Tradizione e
introduzione di: 

Fernanda Hrelia

Anno di pubblicazione: 2023
Edizione:  Trieste, Vita Activa Edizioni di ACID
Pagine: 104
Prezzo:   € 14,00
ISBN 9788899951344

 

E ovunque donne che parlavano la mia stessa lingua

 

Venti mini-racconti, venti donne di tutti e cinque i continenti fotografate in momenti eclatanti oppure piuttosto consueti della loro vita. Jane si confronta con antichi pregiudizi, Yi agisce reiterando determinati usi culturali, Janna è alle prese con il disturbo psichico del marito, Giannina assiste impotente a una meningite devastante, Juanitita è colpita da un lutto prematuro, Jana flirta sensualmente con il suo autista, Ji-eun vive a contatto con il regime, Hanne si sottrae al suo ruolo di nonna fuggendo a Firenze per concedersi una vacanza, Jo viaggia per gli States lavorando come infermiera itinerante, Joanne è oggetto di molestie sessuali, Ji-Hyun arriva a riconoscere la morsa del 'corsetto', Yanna si sposa all'ombra di ataviche tradizioni, Nana sogna e visualizza, Juana si affida a riti scaramantici. I racconti, volutamente brevi e quasi tutti narrati in terza persona, inducono il lettore a immedesimarsi e a riflettere che resilienza è capacità di andare avanti dopo la sedimentazione dello sconforto.

 

Titolo: E ovunque donne che parlavano la mia stessa lingua

Autrice: S. Meacci

Anno di pubblicazione: 2022

Edizione: Trieste, Vita Activa Edizioni di ACID, 2022

Collana: Trame

Pagine: 88

Prezzo: € 13,00

ISBN: 9788899951320